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Mirko Forcina, bomber a tutto tondo
In esclusiva per Calciostyle le parole di bomber Mirko Forcina
L’attaccante è una leggenda del calcio laziale
Abbiamo avuto il piacere di parlare a tutto tondo con uno degli attaccanti più influenti della Regione. Classe 1992 e una passione smodata per il calcio.
Si sente pronto per la nuova avventura? Come vede la nuova stagione?
Si diciamo che mi sento pronto per iniziare questa avventura con il Fiumicino. Questa stagione la vedo come tutte le altre con qualche anno ed esperienza in più quindi la vivo in maniera più serena possibile.
In cosa può migliorare il calcio giovanile e dilettantistico?
Il calcio giovanile secondo me può migliorare solo se in una scuola calcio ci sono persone competenti e che fanno si che il ragazzo cresca nei migliori dei modi, specialmente nelle scuole calcio vedo tanti allenatori che pensano più alla vittoria di una coppa o partita che alla crescita di ogni singolo ragazzo sia calcisticamente che personalmente. Nel dilettante ormai dico che piano piano sta finendo ogni anno tante società fanno fatica a fare una squadra per l’assenza dei giovani, tanti under che non si trovano se non si dà una svolta prevedo che in giro di 4-5 anni tante società non esisteranno più e per il calcio laziale dilettantistico sarà una dura sconfitta.
Un commento sulla Serie A?
C’è poco da parlare in seria A e tutto un giro di soldi e procuratori, poi ci domandiamo perché nel campionato italiano di giocatori italiani ce ne sono davvero pochi.. questo ti fa capire che in Italia sia nel campionato professionistico e sia dilettantistico siamo lontani anni luce dagli altri campionati Europei ed è l’unico campionato che per tirare fuori un giovane carino si fa fatica.
Cosa ha in mente per il suo futuro?
Da quest’anno sto intraprendendo nuovi percorsi che riguardano sempre il calcio diciamo che alla fine del prossimo campionato avró il quadro più completo e deciderò se continuare da giocatore o altro.
Un consiglio ai giovani che si avvicinano al calcio?
Un consiglio che posso dare ai giovani e quello di migliorarsi giorni dopo giorno e di ascoltare soprattutto le persone più grandi solo così possono crescere più velocemente possibile.